
Un approccio nuovo, unitario, ๐ป๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐น๐ผ๐๐๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ฟ๐ผ ๐นโ๐๐น๐๐ต๐ฒ๐ถ๐บ๐ฒ๐ฟ ๐ฒ ๐น๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฒ. Un innovativo modo di pensare e di affrontare le sfide future che sempre piรน coinvolgeranno istituzioni, personale sanitario, associazioni, cargiver e tutte le parti in causa. Per discuterne, nel prossimo week end, ci sarร un importante appuntamento al Complesso Monumentale di S. Maria la Nova, piazza S. Maria la Nova 44, a Napoli.
LโIntergruppo Parlamentare Alzheimer e neuroscienze, da me presieduto insieme alla sen. Beatrice Lorenzin, ha organizzato una due giorni dal titolo โ๐จ๐ป๐ถ๐๐ถ ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ฟ๐ผ ๐นโ๐๐น๐๐ต๐ฒ๐ถ๐บ๐ฒ๐ฟโ. Un evento che si snoderร tramite gli incontri di sabato 16 (dalle ore 9.30 alle 18:00) e domenica 17 (dalle ore 9.30 alle 12.45) dicembre prossimi.
๐จ๐ป ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ฒ๐ด๐ป๐ผ ๐บ๐๐น๐๐ถ๐ฑ๐ถ๐๐ฐ๐ถ๐ฝ๐น๐ถ๐ป๐ฎ๐ฟ๐ฒ che vedrร la partecipazione dei Ministri Anna Maria Bernini (Universitร e Ricerca), Orazio Schillaci (Salute) e Antonio Tajani (Affari Esteri). Ci saranno ancora Vincenzo De Luca (Presidente della Regione Campania) e Gaetano Manfredi (sindaco di Napoli), e il presidente della Societร italiana di neurologia, Alessandro Padovani. Interverranno, inoltre, i piรน importanti interlocutori politici, scientifici, tecnici e delle associazioni di volontariato.
Durante lโincontro ๐๐ฎ๐ฟ๐ฎฬ ๐๐ถ๐ด๐น๐ฎ๐๐ผ ๐ถ๐น โ๐ ๐ฎ๐ป๐ถ๐ณ๐ฒ๐๐๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐น๐ฒ๐ด๐ถ๐๐น๐ฎ๐๐๐ฟ๐ฎโ per definire i pilastri dellโimpegno condiviso in 10 azioni concrete da implementare entro il termine legislatura e mettere, cosรฌ, a fuoco gli obiettivi e le iniziative necessarie per rispondere alle sfide storiche poste dalla patologia alla societร e al sistema sanitario. Impegni essenziali che devo essere affrontati con unโalleanza e in piena collaborazione fra tutti perchรฉ lโAlzheimer รจ un tema che non conosce barriere.
In Italia, infatti, ๐๐ถ ๐๐๐ถ๐บ๐ฎ๐ป๐ผ ๐ผ๐ด๐ด๐ถ ๐ฐ๐ถ๐ฟ๐ฐ๐ฎ ๐ญ.๐ฎ๐ฌ๐ฌ.๐ฌ๐ฌ๐ฌ ๐ฐ๐ฎ๐๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐ฑ๐ฒ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฎ, ๐ฑ๐ถ ๐ฐ๐๐ถ ๐ฐ๐ถ๐ฟ๐ฐ๐ฎ ๐ณ๐ฌ๐ฌ.๐ฌ๐ฌ๐ฌ ๐ฑ๐ถ ๐บ๐ฎ๐น๐ฎ๐๐๐ถ๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐๐น๐๐ต๐ฒ๐ถ๐บ๐ฒ๐ฟ. Le proiezioni, da qui ai prossimi decenni, vedono un incremento notevole della prevalenza soprattutto per via del processo di invecchiamento della popolazione italiana. Questa patologia รจ la terza causa di morte tra gli over 65 in Europa occidentale ed una delle principali cause di disabilitร nella popolazione over 60 a livello mondiale.
Ci si trova, quindi, di fronte ad un bivio storico sollecitato dal progresso della Scienza: se le prospettive di cura finora sono state limitate, i risultati della ricerca iniziano a intravedersi, con prospettive di potenziali terapie volte a rallentare il decadimento cognitivo e nuove opportunitร diagnostiche per lโidentificazione precoce dei pazienti. Prioritario riflettere su come rendere il nostro Servizio Sanitario e Sociale ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐ป๐๐ผ ๐ฎ๐ฑ ๐ฎ๐ฐ๐ฐ๐ผ๐ด๐น๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐น๐ฒ ๐ณ๐๐๐๐ฟ๐ฒ ๐ถ๐ป๐ป๐ผ๐๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ถ e garantire equitร e tempestivitร di accesso ai servizi e alle prossime opportunitร di trattamento per i cittadini italiani.
Annarita Patriarca
La politica de territorio
La Redazione.